Gozo è piena di attività, opportunità e attrazioni perfette per le persone dopo un ritiro religioso.

Ciascuna delle numerose città e villaggi di Gozo rende omaggio al proprio santo patrono in un festival annuale emozionante e colorato; queste “festi” si svolgono tutti i fine settimana tra i mesi di maggio e settembre.

Dato che le isole maltesi sono prevalentemente cattoliche, altre celebrazioni cristiane si svolgono durante tutto l'anno, in particolare a Natale e Pasqua, quando le isole si animano con spettacoli, processioni, mostre e tradizioni.

Ogni fine settimana, dall'ultima domenica di maggio fino a metà settembre, ogni paese e frazione organizza una festa in onore del santo patrono a cui è dedicata la parrocchia. In queste feste lo spirituale e il profano si mescolano, la religione e il folklore abbondano.

La mecca dei pellegrini di Ta' Pinu attira migliaia di devoti che cercano il favore speciale degli elementi divini. Le persone vengono lì per chiedere, o meglio esigere, fortuna nelle loro imprese, che possono variare da un'impresa commerciale al matrimonio, alla gravidanza, ai controlli o come ultima risorsa per cercare la cura per una grave malattia. Se tutto si rivela soddisfacente, ritornano con un dono di ringraziamento per la Madonna di Tac Pinu, sotto forma di ex voto. Il dono non viene mai dato prima di aver ricevuto il favore, ma solo promesso. Le vetrine della chiesa espongono queste offerte; cuori d'argento, abiti da battesimo, arti artificiali, stecche e molto altro. I matrimoni a Gozo si concludono con la deposizione del bouquet nuziale sull'altare di Tac Pinu, per un matrimonio felice. La devozione a Tac Pinu è ancora viva tra le migliaia di emigranti gozitani, come testimoniano le lettere inviate dai gozitani che vivono in terre lontane